Matrimonio Giugno 2024
Purtroppo la nostra esperienza con E. è stata molto negativa.
Venivamo da un pregresso di 4 mesi di preparativi in mano ad un'altra wedding planner che, per motivi personali, non ha poi potuto più seguirci.
Premesso che noi avevamo già selezionato una buona parte dei fornitori principali: location, chiesa, catering, fotografo, band, calligrafa e fornitore torta.
Un caro amico (nonché fotografo professionista) ci ha consigliato E. come figura che ci avrebbe potuto sostenere nei preparativi da Aprile 2023 a Giugno 2024.
E. all'epoca sapeva quale fosse il nostro passato e conosceva il budget del nostro matrimonio, ma non ne ha fatto un problema ponendosi come professionista che sarebbe venuta incontro alle nostre esigenze. Altra cosa, essendo io e il mio compagno molto impegnati nel lavoro, avevamo anticipato anche che sarebbe stato difficile trovare momenti per vederci ad orari "lavorativi", ma anche questo in apparenza non è stato per lei un problema riportandoci di un altro matrimonio in cui lei vedeva gli sposi in presenza ad orario di cena.
Ad Aprile 2024, abbiamo deciso di fare il punto con lei, non senza difficoltà a farci dare appuntamento:
• non ci sentivamo adeguatamente supportati per mancata tempestività di risposte;
• i preventivi (quelli che arrivavano e se arrivavano) non erano consoni alle nostre esigenze di budget;
• i fornitori che ci stavano addosso senza rifarsi alla sua figura;
• la nostra percezione era che lei non ci venisse incontro con gli appuntamenti (io ho dovuto finire prima di lavorare un paio di volte per poterla vedere) unitamente alla sua difficile disponibilità ad incontrarci (se non dietro numerose insistenze);
• la sua dichiarata affermazione che lei non lavorasse con altri fornitori (al di fuori di uno in particolare per i fiori) se non con altri fuori regione per cui ci aveva visti costretti a muoverci in autonomia a cercarne altri con prezzi più contenuti.
Affrontanti un po' tutti questi punti, con "scuse" e parecchie giustificazioni abbiamo deciso di andare avanti, posto che lei si fosse resa conto che ci fosse sfiducia da parte nostra.
Per tutto Aprile e tutto Maggio non è cambiato praticamente niente, anzi. A parte un breve momento in cui sembrava aver preso il controllo dell'organizzazione, dopo la situazione è precipitata (a mio avviso).
Non ha mancato di trattarci "a pesci in faccia" con arroganza e superiorità (soprattutto tramite messaggio) e quando ha saputo che io (la sposa) non avrebbe più voluto avere a che fare nulla con lei, non si è degnata di capire con la sottoscritta cosa fosse successo: era arrivata addirittura a proporci di mandarci foto a un paio di ore dall'evento perchè lei non si sarebbe occupata della qualità dell'operato visto che il fornitore era stato scelto da noi. E con le foto noi avremmo potuto valutare se l'allestimento ci piacesse o meno. Mi sono chiesta quale professionalità dietro questa proposta sapendo, in teoria, delle emozioni/caos che regnano a poche ore dall'evento. Io volevo vivermi a pieno solo tutto quello che di bello mi circondava in quel momento.
Mi chiedo anche della professionalità di chi rispondeva alle mie mail (sempre dello staff di Elena) dicendo che il mio pdf del libretto messa era pieno di errori, mentre il suo pdf no.
Alla fine l'ho sistemato io dalla A alla Z perchè pieno zeppo di errori di spaziatura, colori, allineamento frasi, evidenziatori, punteggiatura. E sono stata costretta dalla loro affermazione che qualsiasi errore ci sarebbe poi stato, loro non ne sarebbero stati responsabili.
Avendo dichiarato che non lavorava con altri fornitori al di fuori di uno nella zona, ci siamo mossi in autonomia per trovarne uno che rispondesse alle nostre esigenze.
Un'altra coppia di amici è stata convocata in via straordinaria quando ha saputo che si stavano muovendo in autonomia per cercare i fornitori poichè anche loro non soddisfatti delle sue proposte. Noi mai.
Se il nostro budget era troppo basso avrebbe dovuto onestamente ammettere che lei non si occupava di matrimoni al sotto di una certa cifra. I suoi preventivi erano quasi il doppio rispetto alle cifre di cui poi noi venivamo a conoscenza direttamente tramite i fornitori stessi.
L'unica sua colpa "ammessa" sarebbe stata quella di aver accettato di seguirci pur essendo un matrimonio già iniziato da un'altra organizzatrice.
Io credo invece che una professionista che fa questo lavoro dovrebbe soprattutto essere dotata di sensibilità empatica nei confronti di sposi che stanno vivendo un momento tanto vulnerabile quanto stressante della loro vita.
Noi ci siamo sposati l'8 Giugno e il 30 Maggio abbiamo chiuso il contratto, non gradendo la sua presenza nel nostro giorno più bello.
Il matrimonio è stato seguito egregiamente da tutti i fornitori che ci hanno affiancato; abbiamo ricevuto un sacco di complimenti per tutto nonostante lei avesse una parola poco carina per quasi tutti i fornitori che non fossero quelli che lavorassero con lei (anche questo parlar male indice di poca professionalità da parte sua, a mio avviso).